Come scegliere il formaggio di capra

  • I nostri suggerimenti per la degustazione

In Italia i formaggi di capra sono probabilmente meno conosciuti rispetto a quelli vaccini. Ad ogni modo, ne esistono molte tipologie e proprio per questo bisogna sapersi orientare per scegliere il formaggio giusto!

Le 5 categorie di formaggio di capra

Nell’universo del formaggio di capra, ce n’è per tutti i gusti. Esistono diverse categorie di formaggio di capra, così classificabili: 

Il formaggio di capra fresco

Ricco d’acqua, il formaggio di capra fresco presenta una pasta perfettamente bianca, liscia e morbida. Con il suo gusto dolce e leggero, è l’ideale per i più giovani. 

Scopri ad esempio i nostri medaglioni di capra classici, disponibili anche nella versione impanata o con pancetta affumicata.

I tronchetti di capra

Il tronchetto di capra è senza alcun dubbio il più popolare e il più diffuso. Presenta una crosta bianca, una consistenza fondente e il gusto deciso tipico del formaggio di capra.

Scopri il nostro tronchetto di capra stagionato Soignon! 

I formaggi di capra a pasta molle con crosta fiorita

I formaggi di capra a crosta fiorita si distinguono per la loro consistenza morbida e il loro cuore fondente. Più ricchi di acqua, hanno una consistenza più morbida e si consumano stagionati. Quindi, più si avvicina la data di scadenza, più il tuo formaggio di capra sarà saporito.

I formaggi di capra a pasta pressata

Come si capisce dal nome della categoria, i formaggi di capra a pasta pressata vengono ottenuti tramite pressatura e modellatura della cagliata, seguite poi dall’affinamento. In tal modo, più la sgocciolatura sarà intensa, più il formaggio ottenuto risulterà asciutto.

Latte crudo o latte pastorizzato per il tuo formaggio di capra?

In generale, i formaggi vengono distinti in due famiglie a seconda che siano lavorati a partire dal latte crudo o dal latte pastorizzato.
Così, per i formaggi di capra a latte crudo, il latte non viene sottoposto ad alcun trattamento termico: ciò permette di conservarne la flora batterica.

Attenzione: i formaggi a latte crudo sono sconsigliati alle donne in gravidanza e ai bambini di età inferiore a 5 anni.
Nel caso dei formaggi a base di latte “pastorizzato”, il latte di capra viene riscaldato tra i 72°C e gli 85°C per 15-20 secondi, in modo da distruggere i germi patogeni, preservandone al contempo le qualità organolettiche.

Lo sapevi?

Soignon propone solo prodotti a latte pastorizzato.

La stagionatura del formaggio di capra

Oltre a queste 5 categorie, la maggior parte degli amanti dei formaggi di capra basa la sua scelta anche sulla durata della stagionatura. Infatti, più il formaggio di capra è giovane, più il suo gusto è dolce e fresco. Al contrario, più il formaggio di capra è stagionato, più il suo gusto è deciso.

Si distinguono quindi:

  • I formaggi di capra semistagionati, caratterizzati da una durata della stagionatura compresa tra 8 e 15 giorni. Presentano una consistenza bianca e morbida, insieme a un gusto pronunciato di capra.
  • I formaggi di capra stagionati e molto stagionati, con una durata di stagionatura compresa tra 3 e 4 settimane. Il loro gusto è più saporito e la loro consistenza è più asciutta.

I formaggi di capra hanno quindi questa particolarità: possono essere degustati a tutti gli stadi della loro stagionatura e offrire, di conseguenza, un’ampia varietà di consistenze e sapori.

Il formaggio di capra in tutte le sue forme!

Tronchetti, piramidi, medaglioni, “crottin”, mattoncini o in scatola tipo camembert... Il formaggio di capra si presenta in molte forme, permettendoti di  differenziare i tuoi vassoi di formaggi. Non dimentichiamo poi il  formaggio di capra caldo, i medaglioni di capra con pancetta affumicata o quelli impanati, capaci di esaltare ogni tua ricetta o di ispirarti per creare sfiziosi aperitivi.

Per saperne di più, non esitare a consultare il nostro articolo “100% formaggio di capra” sul Tour de France dei formaggi di capra: diventa  imbattibile sui formaggi di capra francesi DOP!