Il formaggio di capra protagonista del tuo brunch
Scopri alcune interessanti idee che ti permetteranno di...
Saper tagliare un formaggio di capra è una questione assolutamente seria. Perché al di là della composizione e dell'estetica di un piatto, che ti faranno inevitabilmente venire l'acquolina in bocca, un buon taglio permette di conservare i sapori e di prolungare la durata di conservazione dei formaggi. La regola vale anche per i formaggi Soignon.
Il formaggio è un'arte! Saperlo tagliare lo è altrettanto e per una buona ragione: il formaggio è un mix di consistenze e sapori diversi. Così, dall’interno più dolce e cremoso alla crosta dal gusto più pronunciato, un buon taglio farà sì che ognuno dei tuoi ospiti possa godere di tutte queste sfumature.
Affinché tutti intorno al tavolo possano godere appieno dei sapori del tuo piatto, ci sono alcune regole da seguire per tagliare in modo adeguato i formaggi. Infatti, a seconda della loro forma, la corretta tecnica di taglio permette ai sapori e alle sfumature di distribuirsi uniformemente tra le fette. Rotondo, a forma di tronco, piramidale, a punta...
Ecco alcuni semplici consigli per tagliare il formaggio di capra nel modo giusto!
In alcuni casi, come il Crottin de Chavignol o il Chabichou du Poitou, il formaggio di capra si presenta in formati piccoli.
A seconda della loro dimensione, devi tagliarli in parti uguali dal centro verso il bordo.
Come l’impagabile Camembert, i formaggi rotondi devono essere tagliati come una torta.
Parti dal centro fino al bordo esterno cercando di mantenere la stessa dimensione per tutte le fette.
Prendendo come esempio il tronchetto stagionato, è preferibile un taglio a rondelle per tutti i tronchetti.
Per quanto riguarda questa forma, bisogna tagliare porzioni sottili e triangolari, partendo dal centro e lungo tutta l'altezza del formaggio.
Per assicurarti che l’ultima persona servita non mangi soltanto la crosta del formaggio, fai in modo di lasciare sempre una punta. Puoi quindi tagliare fette parallele, partendo dalla punta, su tutta la lunghezza oppure smussare dal bordo.
È consigliabile tagliare i formaggi non solamente in base alla forma, ma anche prendendo in considerazione l'intensità del loro sapore, paertendo quindi da quello più delicato fino ad arrivare a quello più forte, in modo da non mescolare i sapori al momento del taglio.
Inoltre, piuttosto che presentare un grande vassoio di formaggi, perché non proporne due - uno con i formaggi più dolci e l’altro con quelli più saporiti?
Sei un appassionato di formaggio? Sappi che esiste una grande varietà di coltelli adatti alla struttura, alla consistenza o al tipo di pasta del formaggio da tagliare.
Come i pennelli per un pittore, il coltello è senza dubbio l’accessorio indispensabile per chi ama i formaggi. Per i formaggi di capra, puoi optare per il coltello tradizionale a punta ricurva e divisa in due all’estremità.
E se hai un unico coltello sul vassoio, ricorda di pulirlo tra un taglio e l’altro, in modo da evitare di mescolare sapori troppo diversi.
Meno conosciuta, la lira da formaggio è particolarmente apprezzata dagli amanti dei tronchetti di capra. Dotata di un filo per tagliare il formaggio, permette infatti di realizzare un taglio netto, fine e preciso delle fette, in modo da evitare che il formaggio si sgretoli.
Infine, ultimo consiglio: ricorda di togliere i formaggi dal frigorifero un’ora prima di servirli, in modo da gustarne appieno il sapore.
Sei pronto per il tuo prossimo vassoio di formaggi?